1. Quadro teorico della ricerca
4.1 Analisi del campione di prima generazione, gruppo dialettofono
4.1.2 Analisi sociolinguistica del gruppo di controllo siciliano
4.1.2.2 Analisi della relazione codici-domini a Berlino
Come abbiamo già accennato, le unioni matrimoniali sono per lo più di natura endogama. Ma anche in questi casi si osservano diversi comportamenti linguistici nel rapporto genitori-figli. Se infatti con il coniuge si continua ad utilizzare il dialetto siciliano, con i figli si preferisce la lingua italiana.
Informanti Provenienza
coniu-ge Lingua utilizzata
con il coniuge Lingua utilizzata con i
figli Lingua utilizzata dai figli per rispondere
Gas1 Sicilia Sic/It It It
Lus1 Georgia Ted Ted Ted
Ses1 Germania Ted -
-Sas1 Sicilia Sic Sic/It Sic/It
Gis1 Sicilia Sic Sic/It Sic/It
Mas1 - - -
-Fils1 Germania Ted Ted Ted
Bas1 Germania Spagnolo -
-Das1 Germania Ted Ted Ted
Crs1 Sicilia Sic Sic/It Sic/It
Ans1 Sicilia Sic/It Sic/It It
Luas1 Sicilia Sic Sic/It It
Gios1 Sicilia Sic Sic Sic
Fis1 Sicilia Sic Sic/It Sic/It/Ted
Vis1 Sicilia Sic Sic/It It/Sic/Ted
Mfs1 Sicilia Sic Sic Sic/It
Tabella 7. Relazione tra codici linguistici e dominio della famiglia a Berlino.
A parte i soggetti con matrimoni esogami, il siciliano mantiene il ruolo dominante nel dominio della famiglia, sebbene con i figli si tenda ad utilizzare anche l'italiano. Il tedesco viene utilizzato limitatamente solo dai figli per rispondere ai genitori, ma tendenzialmente non si tratta di interi discorsi, quanto piuttosto di comunicazione basata sul code-switching, almeno da quanto si è potuto osservare.
Per quanto concerne il dialetto siciliano della seconda generazione, utilizzato per rispondere ai geni-tori, viene talvolta riconosciuta da entrambe le generazioni la limitazione della competenza attiva da
un lato e l'incapacità di riprodurre appieno la fonetica siciliana dall'altra. L'uso del dialetto non è dunque sempre esteso ad interi discorsi, quanto ad intercalari. La competenza passiva invece risulta ottima.
Luas1. No ma i miei figli non lo parlano il siciliano non ci riescono I. Ah non lo parlano? Lo capiscono e basta?
Luas1. Sì, tipo..igru? igru…ci devi crescere con questa..
I. Pronuncia
Luas1. Igru…sì..loro dicono iddu…
I. Igru cos’è Luas1. Igru è lui I. uh…
Luas1. I miei figli questo gru non riescono I. Non ce la fanno
Luas1. No…fanno du, du con la d e la u..che poi manco si può scrivere igru…
Lo sbilanciamento delle competenze nella seconda generazione, così come percepito dai membri di prima e confermato poi dagli stessi figli, dipende tendenzialmente dalla volontà di trasmettere l'ita-liano al posto del sicil'ita-liano alla generazione successiva. Sono, queste, scelte del tutto personali, che anche all'interno di una stessa famiglia possono cambiare. Vedremo dettagliatamente in seguito, tra-mite stralci di interviste, quali fattori vengano coinvolti in tale scelta.
4.1.2.2.2 Il dominio dell'amicizia a Berlino
Per il seguente dominio ci si limiterà a dire che tendenzialmente la lingua utilizzata dipende dalla provenienza dell'amico. Tuttavia si dichiarano maggiori amicizie con italiani, piuttosto che con te-deschi, ad esclusione degli uomini con matrimoni esogami. Tali informanti hanno infatti dichiarato di avere amici di diversa nazionalità e di non fare distinzioni su base linguistica. In generale, se gli amici sono siciliani si utilizza il siciliano, l’italiano è dunque per lo più circoscritto agli italiani non siciliani
.
4.1.2.2.3 Il dominio del lavoro a Berlino
Come abbiamo visto, coloro che lavoravano anche in Sicilia, ovvero prima di arrivare a Berlino, erano prevalentemente impiegati nel settore della gastronomia. Si dichiara in questo caso l'utilizzo del dialetto con i colleghi e con i clienti abituali con i quali si ha più confidenza, altrimenti l'utilizzo dell'italiano. La componente femminile non era totalmente occupata e, spesso, lavorava presso le at-tività di famiglia, senza ricevere un salario in cambio.
Al contrario, una volta in Germania, entrambi i sessi si impegnano lavorativamente. Ecco quanto af-fermato da un'informante:
Luas1. Io prima ero abituata in una famiglia lì di siciliani, le madri..le mogli a casa a quell’epoca giusto? Ora è cambiato (…) anche perché non c’è lavoro giù (…) poi
ar-rivi qua i primi tempi volevo fare così e ho fatto così, fino a quattordici anni di ma-trimonio eh (…).
Le lingue utilizzate dai lavoratori siciliani a Berlino nel dominio del lavoro sono le seguenti:
Informanti Settore occupazionale Lingue utilizzate con i
col-leghi Lingue utilizzate con i clienti
Gas1 Gastronomia It It/Ted
Lus1 Gastronomia - Ted
Ses1 Gastronomia It/Ted It/Ted
Sas1 Gastronomia It/Sic It/Ted
Gis1
-Mas1 Gastronomia It/Ted It/Ted
Fils1 Gastronomia It/Ted It/Ted
Bas1 Gastronomia It It/Ted
Das1 Gastronomia It/Ted It/Ted
Crs1 Gastronomia It/Sic It/ted
Ans1 Gastronomia -
-Luas1 Gastronomia It/Sic It/Ted
Gios1 Gastronomia It/Sic
-Fis1 Operaia - Ted/It
Vis1 - -
-Mfs1 Pensione (ex-operaia) Tentava di parlare il Ted/Sic
-Tabella 8. Relazione tra codici linguistici e dominio del lavoro a Berlino.
Naturalmente l'utilizzo delle lingue dipende dall'origine dei colleghi, ma anche dei clienti. Tenden-zialmente le competenze di tedesco possedute dai soggetti indagati sono sufficienti per poter lavora-re in gastronomia. Tali dati confermano quanto dichiarato nel secondo capitolo del plavora-resente lavoro, ovvero che gli informanti qui presentati tendono a creare ambienti lavorativi di stampo italiano. I vecchi migranti con attività in proprio tendono ad offrire lavoro ai nuovi migranti, che talvolta si in-ventano a loro volta imprenditori. Naturalmente gli italiani a Berlino usufruiscono dei servizi offerti dai connazionali e questo meccanismo favorisce il mantenimento della lingua italiana e di una parte importante della sua cultura, attraverso la perpetuazione di regole alimentari e conviviali estrema-mente care agli italiani di tutta Italia. Tale sentimento diffuso rafforza dunque la lingua nazionale, percepita almeno dai siciliani più come una lingua veicolare che nazionale, a svantaggio del dialetto.
4.1.2.2.4 Il dominio dei media a Berlino
Con il sempre crescente sviluppo della tecnologia, oggigiorno, è possibile guardare la televisione italiana, leggere libri e giornali italiani, ascoltare radio e musica italiana ovunque nel mondo. Se da un lato tale evoluzione è favorevole al mantenimento della lingua e della cultura d'origine, dall'altro contribuisce a diminuire l'esposizione dell'input della lingua del paese ospite. La maggior parte degli intervistati dichiara di avere accesso alla televisione italiana, tramite satellite e internet.
Informanti Radio Libri/Quotidiani TV Internet
Gas1 - It/Ted It
-Lus1 Ted Ted Ted It/Ted
Ses1 It/Ted It It/Ted It/Ted
Sas1 It/Ted It It It
Gis1 It It It It
Mas1 It Ted It It
Fils1 Ted Ted Ted Ted
Bas1 Ted It/Ted It/Ted It/Ted
Das1 It It It It
Crs1 Ted It It Ted
Ans1 - It/Ted It
-Luas1 It It It It
Gios1 It It It It
Fis1 It/Ted It/Ted It It/Ted
Vis1 It It It It
Msf1 - It It
-Tabella 9. Relazione tra codici linguistici e dominio dei media a Berlino.
L'italiano risulta anche a Berlino la lingua maggiormente utilizzata nel dominio dei media, la radio sembra il mezzo attraverso cui si veicola maggiormente la lingua tedesca, forse anche perché ascol-tata sul posto di lavoro. La radio del resto, non è un media monolingue, anzi, le canzoni trasmesse possono essere in lingue diverse dal tedesco, in particolare in inglese. Stranamente in internet l’ita-liano sembra vincere sul tedesco e la televisione italiana fa la sua entrata in tutte le case, ad esclu-sione dei soliti soggetti con matrimonio esogamo, i quali tendono a discostarsi dalle regole sociolinguistiche della comunità. Il tedesco sembra comunque farsi strada all'interno del dominio, forse anche grazie alla presenza dei figli.