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Raemy, O. (2015). Occupazione nell'economia forestale e del legno. In A. Rigling & H. P. Schaffer (Eds.), Rapporto forestale 2015. Stato e utilizzazione del bosco svizzero (pp. 110-111). Ufficio federale dell'ambiente UFAM; istituto federale di ricerca

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Aktie "Raemy, O. (2015). Occupazione nell'economia forestale e del legno. In A. Rigling & H. P. Schaffer (Eds.), Rapporto forestale 2015. Stato e utilizzazione del bosco svizzero (pp. 110-111). Ufficio federale dell'ambiente UFAM; istituto federale di ricerca"

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> Rapporto forestale 2015 Stato e utilizzazione del bosco svizzero UFAM / WSL 2015

6.5 Occupazione nell’economia forestale e del legno

Otto Raemy

> In Svizzera si dedicano al lavoro nel bosco quasi 7000 persone.

> Nel 2011 erano oltre 90 000 le persone che lavoravano nell’economia del legno, che comprendeva circa 15 300 aziende.

> La formazione di base nel settore forestale permette di conseguire l’attestato federale di capacità di selvicoltore/

selvicoltrice, che apre la strada verso numerose altre carriere. La formazione accademica conduce,

attraverso l’ottenimento della maturità, al Politecnico federale di Zurigo (ETH) o alla Scuola universitaria di scienze agrarie, forestali e alimentari (HAFL).

> I cambiamenti strutturali descritti nel Rapporto forestale 2005 sono proseguiti. Il numero delle aziende forestali è diminuito, da 3040 nel 2004 a 2447 nel 2012.

> Le cifre concernenti le persone occupate nel 2005 e nel 2011 non sono fondate sulle stesse basi di calcolo e perciò non possono essere paragonate.

Posti di lavoro nell’economia forestale e del legno

In Svizzera si dedicano al lavoro nel bosco quasi 7000 per- sone. Le aziende forestali mettono a disposizione circa due terzi dei posti di lavoro. Nel 2011, alle aziende forestali spet- tavano 3780 posti a tempo pieno, alle imprese forestali 1845 (UST 2013a). Dal 2000 l’economia forestale è teatro di grandi cambiamenti strutturali, che comportano anche la fusione di aziende forestali. Tra il 2004 e il 2012 il numero delle aziende

forestali si è ridotto complessivamente di 593 unità; da 3040 nel 2004 a 2447 nel 2012 (UST 2013a).

Nel 2011, l’economia del legno comprendeva poco più di 15 300 aziende, che impiegavano oltre 90 000 persone. Si tratta perlopiù di piccole e medie imprese come falegname- rie, segherie e carpenterie. Un’azienda impiegava in media 6 collaboratori. Un risanamento strutturale nell’industria della lavorazione del legno (soprattutto segherie) ha portato a una

Fig. 6.5.1 Panoramica delle carriere professionali in campo forestale. * CFP: Formazione professionale di base biennale.

Fonte: Codoc – Coordinamento e documentazione per la formazione forestale

Selvicoltore caposquadra

Secondo percorso formativo

Maturità

Maturità professionale

Selvicoltore AFC, apprendistato (3 anni)

Addetto selvicoltore CFP*, tirocinio (2 anni)

Bachelor in scienze ambientali

Bachelor in economia forestale

Forestale dipl. SSS

Pedagogista forestale Ranger

diploma CEFOR Lyss

Master in scienze ambientali

Master in Life Sciences

Conducente di macchine forestali

Responsabile per l'impiego della teleferica forestale

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> 6 Socioeconomia 6.5 Occupazione nell’economia forestale e del legno 111

diminuzione del numero di aziende e il numero delle segherie si è ridotto da 494 nel 2002 a 303 nel 2012 (UST 2013b).

Professioni nel bosco

Nel settore forestale, la formazione professionale inizia di norma con un apprendistato triennale per diventare selvicol- tore o selvicoltrice con attestato federale di capacità (AFC).

I selvicoltori eseguono i lavori pratici nel bosco; davanti a loro si apre un ampio ventaglio di formazioni continue intese a qualificarli per lavori specializzati (fig. 6.5.1). Hanno per esempio la possibilità di formarsi come selvicoltori capo- squadra, che organizzano i lavori nel bosco. È prevista una formazione continua anche a livello di Scuola specializzata superiore (SSS). Questa è proposta dai Centri di formazione forestale di Maienfeld (GR) e di Lyss (BE) e termina con il titolo di «Forestale SSS». I selvicoltori con maturità profes- sionale hanno la possibilità di seguire la formazione di Inge- gnere forestale SUP presso la HAFL. Questo ciclo di studi è aperto anche a persone che hanno portato a termine un’altra formazione professionale o che hanno conseguito la matu- rità federale e hanno svolto uno specifico periodo di pratica preliminare. Il Politecnico federale di Zurigo (ETH) prepara esperti in scienze ambientali, proponendo nel corso di master un approfondimento in gestione ambientale e paesaggistica.

Sono ancora poche le donne che intraprendono una pro- fessione forestale: a livello di base, nel 2013 hanno portato a termine la loro formazione professionale solo 2 selvicol- trici. Alla fine del 2013, poi, solo 9 contratti d’apprendistato su 965 erano stati firmati da donne. A livello universitario, nel 2012/2013 solo 6 donne su un totale di 32 studenti hanno svolto un periodo di pratica forestale.

Sebbene il numero di posti di lavoro nell’economia forestale sia in calo, ogni anno ci sono circa 300 persone che portano a termine l’apprendistato di selvicoltore/selvicoltrice AFC (fig. 6.5.2). In media, altre 30 persone concludono il corso di Forestale SSS e 15 persone seguono la formazione di selvicol- tore caposquadra, 5 quella di conducente di macchine forestali e alcuni quella di responsabile per l’impiego della teleferica forestale. Negli ultimi anni, presso il Politecnico di Zurigo hanno conseguito il Master of science ETH in scienze ambien- tali, con approfondimento in gestione forestale e paesaggi- stica, tra le 10 e le 20 persone per anno. Presso la HAFL, dal 2006 hanno seguito la formazione di Ingegnere forestale SUP in media 15 persone. La molteplice offerta di formazione fa sì che gli operatori forestali non trovano lavoro solo nel bosco, bensì hanno buone possibilità di lavorare anche fuori del bosco. Le istituzioni pubbliche come Comuni o uffici ammini- strativi assumono spesso personale forestale in grado di svol- gere anche altri compiti, oltre ai lavori di carattere forestale.

Fig. 6.5.2 Numero di ingegneri forestali SUP, Master of Science ETH in scienze ambientali con approfondimento in gestione forestale e paesaggistica (fino al 2007: ingegneri forestali ETH) e selvicoltori AFC. Fonte: UFAM 2013a

0 50 100 150 200 250 300 350 400

Numero di diplomi

1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012

Ingegnere forestale SUP Selvicoltore/Selvicoltrice Master of science ETH in scienze ambientali

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