Un paragone fra YASS 2014/15 e YASS 2010/11
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in gioco altre variabili che possono influenzare la sod-disfazione nei confronti della vita (Quick & Abdallah, 2016). È quindi così che risorse psicologiche quali la fiducia in sé stessi o condizioni esterne quali il lavoro, la salute o la famiglia si rivelano essere degli ulteriori fattori che agiscono sul benessere attraverso un’intera-zione dinamica. Questi fattori influenzano la maniera per cui le persone possono «funzionare» psicologicamente e possono rispondere ai loro bisogni. Essi hanno pure un impatto sull’impegno sociale. Un tale «funzionamento»
psicologico influenza da parte sua lo stato di felicità e soddisfazione di una persona. Questa soddisfazione può aver infine un’influenza sulle risorse psicologiche (Hup-pert, Marks, Michaelson, Vazquez & Vitterso, 2012).
Gli indicatori per il presente monitoring YASS sono stati scelti in base a queste correlazioni. Siamo convinti che una migliore comprensione delle interazioni complesse fra variabili quali i fattori ambientali e le risorse psico-logiche è importante per meglio comprendere il fenomeno del benessere sociale. È possibile estendere questa com-prensione attraverso delle analisi di tendenza, come in questo caso prendendo quale base i dati di YASS. Speriamo che le correlazioni mostrate qui possano influenzare
positivamente le decisioni politiche, contribuiremmo in questo caso, nel nostro piccolo, al benessere sociale in Svizzera.
1.2.2 L’approccio per capacità (Capability Approach, CA) Come detto, la scelta degli indicatori presi in conside-razione nel monitoring YASS si basa sull’approccio per capacità («capability approach») di Amartya Sen, uti-lizzato in maniera interdisciplinare (1992, 1999, 2009, Sen & Muellbauer, 1988). Questo approccio si interessa alle opportunità di realizzazione, ma anche alle possi-bilità di azione delle persone, come pure ai loro margini di manovra, elemento, questo, composto dalle loro condi-zioni socioeconomiche e culturali. Per questo motivo le analisi includono anche indicatori quali il salario, la formazione dei genitori e la loro situazione finanziaria in relazione alla regione linguistica. Importate non è comunque solo di quante risorse disponga una persona, ma la maniera nella quale le sfrutta, le utilizza, le res-pinge o le lascia sospese. Ciò comporta che nelle analisi del monitoring YASS consideriamo anche degli elementi di conversione che aiutano a sfruttare le risorse, quali la formazione e la fiducia in sé stessi.
La fase di vita di «giovane adulto» è caratterizzata da una grande diversità di stili e forme di vita, come pure da un’enorme dinamica di cambiamento in differenti ambiti del quotidiano. L’ancoraggio socioculturale di questa diversità può pure venir trattato come l’espres-sione di un’ineguaglianza sociale (Huber & Hurrelmann, 2016; Tamke, 2008).
La seconda parte è dedicata al tema «salute e compor-tamenti a rischio». Il legame fra l’ineguaglianza sociale e la salute è un tema sovente discusso, non da ultimo in ragione del fatto che un senso soggettivo di benessere può avere un’influenza sulla salute (Diener & Chan, 2011).
Ecco perché la salute fisica e psichica, come pure i com-portamenti a rischio, sono al centro dell’attenzione. La gioia di vivere, la fiducia in sé stessi, due dimensioni del senso soggettivo di benessere, danno delle indicazioni sulla salute psichica e sono correlati con la formazione e le risorse famigliari. La salute psichica è presentata
2. Struttura tematica
In una prima parte, intitolata «origini, formazione e gioia di vivere» esaminiamo le origini dei giovani adulti.
La formazione dei genitori, come pure la situazione finanziaria della famiglia influenzano la formazione dei giovani adulti e, di conseguenza, la loro scelta profes-sionale e il loro lavoro (Keller & Moser, 2016). La forma-zione di livello secondario II (apprendistato e formaforma-zione di cultura generale) è, da parte sua, correlata al loro grado di soddisfazione nei confronti della vita (Keller
& Moser, 2016). Le entrate finanziarie, la formazione come pure l’integrazione nella società esercitano inoltre un’influenza sulla situazione sociale e lo stile di vita.
Questa integrazione è particolarmente importante per i giovani adulti con un vissuto di migrazione; per meglio comprendere il fenomeno, una figura illustra la lingua parlata a casa e il Paese d’origine dei genitori, offrendo così una visione differenziata di questa categoria di cittadine e cittadini svizzeri con un background migra-torio che hanno preso parte allo studio.
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sulla base di indicatori quali la frequenza dell’attività sportiva, correlata con la formazione. La salute è tut-tavia pure strettamente collegata ai comportamenti a rischio. Ci sarà quindi pure una risposta a quesiti quali quello relativo al consumo di alcoolico dei giovani adulti in Svizzera, al fumo e alle esperienze con partner sessuali.
La terza parte tratta da vicino aspetti quali «l’impegno nella vita pubblica e le prospettive». L’impegno nella vita pubblica è considerato, pure esso, come un fattore d’influenza sul benessere sociale. Riflette il sentimento soggettivo di senso civico – prendendo come esempio il lavoro di volontariato – ed è quindi oggetto, come l’orientamento politico, di un esame più attento. Un altro elemento interessante è quello della partecipazione alle votazioni. Un accento specifico viene posto su ciò che viene definito come populismo di destra (Priester, 2008). Il populismo di destra è collegato all’esigenza di uno stato di diritto limitato, è diretto contro le minoranze sociali (come ad esempio gli omosessuali e i mussulmani) e altre categorie percepite come minacciose, come pure contro la «classe politica», rispettivamente le strutture politiche e amministrative reputate come troppo liberali.
Nella quarta parte, dedicata ai valori «senso del dovere e convenzioni», «materialismo» e «idealismo», l’accento è posto sulla correlazione fra valori e formazione di livello secondario II, rispettivamente risorse famigliari.
I valori sono fortemente collegati al contesto sociale di ciascuno e al benessere (Huber & Lussi, 2016; Kasser
& Ahuvia, 2001; Ryan & Deci, 2000). Il monitoring YASS completa i capitoli del presente volume 2 e del volume 1 (Huber & Lussi, 2016, p. 98 ss.) con le dimensioni
«materialismo», «idealismo» e «senso del dovere e delle convenzioni» messe in relazione alla scala Shell (Held, Mueller, Deutsch, Grzechnik & Weizel, 2009; Lussi, Huber
& Gassmann, in pubblicazione).
La quinta parte si interessa delle «possibilità percepite e opportunità di realizzazione». Come indicato, l’approc-cio per capacità, che tratta le possibilità di azione e le chance di messa in pratica, è stato integrato nella sele-zione degli indicatori. Quest’ultimo paragrafo illustra le possibilità e le opportunità di realizzazione che pen-sano di avere i giovani adulti e completa la correlazione fra le capacità e la salute presentate in maniera appro-fondita nel capitolo «capacità e prospettive di vita»
(Abel & Keller, 2016, p. 118 ss.), come pure nel presente volume 2.
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