6.5 Traiettorie – Coordinate polari
Panoramica delle funzioni di traiettoria con coordinate polari
Con le coordinate polari si può definire una posizione tramite l’angolo H e la distanza R rispetto ad un polo I, J precedentemente definito (vedere "Definizione del polo e dell'asse di riferimento dell'angolo", pag. 40).
L'uso delle coordinate polari risulta vantaggioso in caso di:
nPosizioni su archi di cerchio
nDisegni di pezzi con indicazioni in gradi angolari, p. es. per cerchi di fori
Origine delle coordinate polari: polo I, J
Il polo I, J può essere definito in un qualsiasi punto del programma di lavorazione prima di un'indicazione di posizione in coordinate polari.
Per la definizione del polo procedere come per la programmazione del centro del cerchio.
Programmazione
UU
UUInserire le coordinate cartesiane per il polo, oppure per confermare l'ultima posizione programmata:
inserire G29. Prima di programmare in coordinate polari occorre definire il polo. Il polo deve essere programmato unicamente in coordinate cartesiane. Il polo rimane attivo fino a quando non se ne definisce uno diverso.
Esempi di blocchi NC
Traiettoria utensile Funzione Inserimenti necessari
Retta con avanzamento Retta in rapido
G10 G11
Raggio polare, angolo polare del punto finale della retta
Traiettoria circolare in senso orario Traiettoria circolare in senso antiorario
G12 G13
Angolo polare del punto finale del cerchio
Traiettoria circolare nel senso di rotazione attivo G15 Angolo polare del punto finale del cerchio Traiettoria circ. con racc. tangenziale all'elemento di
profilo precedente
G16 Raggio polare, angolo polare del punto finale del cerchio
X Y
X=I Y=J
6.5 T raiet to ri e – Coor dinat e polar i Retta in rapido G10
Retta con avanzamento G11 F . . .
L 'utensile si porta su una retta dalla sua posizione attuale al punto finale della retta. Il punto di partenza corrisponde al punto finale del blocco precedente.
Programmazione
UU
UURaggio in coordinate polari R: inserire la distanza del punto finale della retta dal polo I, J
UU
UUAngolo in coordinate polari H: posizione angolare del punto finale della retta tra -360° e +360°
Il segno di H viene determinato dall'asse di riferimento dell'angolo:
nAngolo tra l'asse di riferimento dell'angolo e R in senso antiorario:
H >0
nAngolo tra l'asse di riferimento dell'angolo e R in senso orario: H<0 Esempi di blocchi NC
Traiettoria circolare G12/G13/G15 intorno al polo I, J
Il raggio delle coordinate polari R è contemporaneamente raggio dell'arco di cerchio. R è definito dalla distanza del punto di partenza dal polo I, J. L'ultima posizione dell'utensile programmata prima di un blocco G12,G13 o G15 corrisponde al punto di partenza della traiettoria circolare.
Senso di rotazione nIn senso orario: G12 nIn senso antiorario: G13
nSenza programmazione del senso di rotazione: G15. Il TNC esegue la traiettoria circolare con l'ultimo senso di rotazione programmato Programmazione
U U U
UAngolo in coordinate polari H: posizione angolare del punto finale della traiettoria circolare tra -5.400° e +5.400°
Esempi di blocchi NC N120 I+45 J+45 *
6.5 T raiet to ri e – Coor dinat e polar i
Traiettoria circolare G16 con raccordo tangenziale
L'utensile si sposta su una traiettoria circolare che si raccorda tangenzialmente all'elemento di profilo precedente.
Programmazione
UU
UURaggio in coordinate polari R: Distanza del punto finale della traiettoria circolare dal polo I,J
UU
UUAngolo in coordinate polari H: posizione angolare del punto finale della traiettoria circolare
Esempi di blocchi NC
Interpolazione elicoidale
La traiettoria elicoidale viene generata dalla sovrapposizione di una traiettoria circolare con una traiettoria lineare, perpendicolare alla prima. La traiettoria circolare viene programmata in un piano principale.
Le traiettorie elicoidali possono essere programmate solo in coordinate polari.
Impiego
nFilettature interne ed esterne di grande diametro nScanalature di lubrificazione
Calcolo della traiettoria elicoidale
Per la programmazione occorre il dato incrementale dell'angolo totale, per il quale l'utensile si sposta sulla traiettoria elicoidale, nonché l'altezza totale della traiettoria elicoidale.
Per il calcolo della direzione di fresatura dal basso verso l'alto vale:
N120 I+40 J+35 *
N130 G01 G42 X+0 Y+35 F250 M3 * N140 G11 R+25 H+120 *
N150 G16 R+30 H+30 * N160 G01 Y+0 *
Il polo non è il centro della circonferenza!
X
6.5 T raiet to ri e – Coor dinat e polar i
Forma della traiettoria elicoidaleLa tabella illustra la relazione tra la direzione di lavoro, il senso di rotazione e la correzione del raggio per determinate traiettorie.
Programmazione di una traiettoria elicoidale
U U U
UAngolo in coordinate polari H: inserire in modo incrementale l'angolo totale che l'utensile percorre sulla traiettoria elicoidale. Dopo l'inserimento dell'angolo selezionare l'asse utensile con un tasto di selezione assi.
UU
UUInserire in modo incrementale la coordinatra per l'altezza della traiettoria elicoidale
UU
UUInserire la correzione del raggio G41/G42 come da tabella
Esempi di blocchi NC: filettatura M6 x 1 mm con 5 filetti Filett. interna Direzionedi
lavoro
Inserire la direzione di rotazione e l'angolo totale incrementale G91 H con lo stesso segno, altrimenti l'utensile potrebbe muoversi su una traiettoria errata.
Per l'angolo totale G91 H può essere inserito un valore tra –5400° e +5400° . Se la filettatura ha più di 15 filetti, programmare la traiettoria elicoidale con una ripetizione di blocchi di programma.
(vedere "Ripetizioni di blocchi di programma", pag. 320)
N120 I+40 J+25 *
6.5 T raiet to ri e – Coor dinat e polar i
Esempio: Traiettoria lineare con coordinate polari
%LINEARPO G71 *
N10 G30 G17 X+0 Y+0 Z-20 * Definizione pezzo grezzo N20 G31 G90 X+100 Y+100 Z+0 *
N30 G99 T1 L+0 R+7,5 * Definizione utensile
N40 T1 G17 S4000 * Chiamata utensile
N50 G00 G40 G90 Z+250 * Definizione dell'origine per le coordinate polari
N60 I+50 J+50 * Disimpegno utensile
N70 G10 R+60 H+180 * Preposizionamento dell'utensile
N80 G01 Z-5 F1000 M3 * Posizionamento alla profondità di lavorazione N90 G11 G41 R+45 H+180 F250 * Posizionamento sul punto 1 del profilo
N110 G26 R5 * Posizionamento sul punto 1 del profilo
N120 H+120 * Posizionamento sul punto 2
N130 H+60 * Posizionamento sul punto 3
N140 H+0 * Posizionamento sul punto 4
X Y
50 100
50 I,J
5 100
R45 60°
5 11
1
2 31
1 4
1 1 5
6
6.5 T raiet to ri e – Coor dinat e polar i
In caso di lavorazione di oltre 16 filetti:
Esempio: Traiettoria elicoidale
%HELIX G71 *
N10 G30 G17 X+0 Y+0 Z-20 * Definizione pezzo grezzo N20 G31 G90 X+100 Y+100 Z+0 *
N30 G99 T1 L+0 R+5 * Definizione utensile
N40 T1 G17 S1400 * Chiamata utensile
N50 G00 G40 G90 Z+250 * Disimpegno utensile
N60 X+50 Y+50 * Preposizionamento dell'utensile
N70 G29 * Conferma dell'ultima posizione programmata quale polo N80 G01 Z-12,75 F1000 M3 * Posizionamento alla profondità di lavorazione
N90 G11 G41 R+32 H+180 F250 * Posizionamento sul primo punto del profilo
N100 G26 R2 * Raccordo
N110 G13 G91 H+3240 Z+13,5 F200 * Percorso elicoidale
N120 G27 R2 F500 * Distacco tangenziale
N170 G01 G40 G90 X+50 Y+50 F1000 * Disimpegno dell'utensile, fine del programma N180 G00 Z+250 M2 *
X Y
50
50 I,J
100 100
M64 x 1,5
...
6.5 T raiet to ri e – Coor dinat e polar i
N110 G98 L1 * Inizio della ripetizione dei blocchi di programma
N120 G13 G91 H+360 Z+1,5 F200 * Introdurre il passo direttamente come valore incrementale Z
N130 L1,24 * Numero delle ripetizioni (filetti)
N999999 %HELIX G71 *