• Keine Ergebnisse gefunden

Scelta del ventilator

1.3 Scelta del ventilatore

La scelta del ventilatore viene dapprima fatta in base alla superficie ed all’altezza del mucchio. Le stesse determinano la quantità e la pressione dell’aria del ventilatore. Quali ulteriori criteri di scelta vengono te-nuti in considerazione i confronti tra rendimento e li-vello dell’ intensità sonora (rumore). L’ubicazione del motore del ventilator (altezza sul Iivello del mare, temperature ambiente) influenza la potenza assorbi-ta. Pure il prezzo e Ie garanzie di prestazioni fornite ecc., hanno la Ioro importanza. Un esempio di calcolo è illustrato alla pagina seguente.

1.3.1 Quantita d’aria QW

La quantità d’aria QW dipende dalla superficie del mucchio AS ed ammonta a 0,11 m3/s per m2 di superfi-cie. Chi, di regola, mette il fieno al coperto il secondo giorno dopo il taglio può ridurre la quantità d’aria fino al 10%. La quantità d’aria aumenta del 10% quando si fa essiccare del fieno appassito pesante (inferiore al 60% di SS).

Un quantitative d’aria troppo elevato fa aumentare la pressione con un conseguente maggiore consumo energetic. È inoltre poco probabile che un maggior quantitativo d’aria possa influenzare positivamente la capacità di essiccazione.

1.3.2 Pressione dell’aria pW

La quantità d’aria determina la pressione necessaria del ventilatore. La pressione pW dipende dall’altezza del mucchio HD, dal patrimonio vegetale e dalla quan-tita d’aria QW. Per la pressione pW necessaria si inse-risce la meta dell’altezza del mucchio.

Procedure supplementari per il riscaldamento dell’a-ria come, ad es., con collettore solare, pompa termica e deumidificatore richiedono aggiunte A. Soltanto il ri-scaldamento ad aria calda e con olio combustible o altri impianti con ventilatori di sostegno non richiedo-no di aggiunte.

1.3.3 Scelta del ventilatore

È possibile scegliere il ventilatore più adatto nella ta-bella (alla pagina seguente) in base alla quantità d’a-ria QW e al fabbisogno di pressione pW necessari.

Con una pressione dell’aria di 5 mbar (valore arroton-dato di 4,8) si segue la colonna V8 verticalmente daI-l‘alto al basso.

Una prima scelta è fatta tenendo in considerazione tutti i ventilatori che con 5 mbar presentano una quan-tità d’aria da 10,9 a 12,1 m3/s (10,9 m3/s = 12,1- 10%) sulla linea H1. Tutti i ventilatori rientrano in questa scelta, ad eccezione del tipo FAT-No. 0001. II tipo X1 viene escluso.

1.3.4 Quantità d’aria minima QK

In caso di aumento della pressione alcuni ventilatori riducono di molto il Ioro rendimento, cioè con una maggiore altezza del mucchio la quantità d’aria con-vogliata non è sufficiente. Dopo I’ultimo taglio il venti-Iatore dovrebbe fornire ancora almeno 0,07 m3/s per m2 di superficie del mucchio.

1.3.5 Pressione dell’aria pK con una quantità d’aria minima

La quantità d’aria minima QK comprende anche la corrispondente pressione dell’aria pK. La stessa è presa in considerazione a partire da una quantità d’a-ria QW inferiore di 0,07 m3/s per m2 (tabella perdite di pressione). II calcolo della pK è fatto considerando I’altezza complessiva del mucchio HD. A queste con-dizioni rispondono tutti i ventilatori rimanenti (tipi X, Y eZ).

1.3.6 Riserva di pressione disponibile pD Affinchè il ventilatore possa trasmettere aria anche nel caso in cui siano eccezionalmente immagazzinati, dei carichi di foraggio pesante, occorre una riserva di pressione di almeno 2 mbar. La pressione massima necessaria pmass. in base ai dati sui ventilatori per il fieno (V3, H3) supera in tal caso la pressione dell’aria pKdi 2 mbar o anche di più. II tipo FAT-No. 00040 Zdi-spone di una riserva di pressione insufficiente ed e escluso.

Schema di calcolo con esempio

superficie deposito HS (v. cap.1 .2.5) 110 m2 altezza deposito HD (v. cap.1 .2.5) 4,5 m

scelta ventilatore:

quantità d’aria QW (m3/s):

(HS X 0,11) - 10% 10,9 fino 12,1 pressione dell’aria pW (mbar):

0,5 x AL X PF1+A1 4,8

controllo:

quantità d’aria QK (m3/s):

HS X 0,07 min. 7,7

pressione dell’aria pK (mbar):

AL X PF2+A2 5,5

pressione dell’aria pD (mbar):

p K + 2 7,5

FAT QW QK pmass. Nel/ Eta rumore prezzi No.

-Estratto dal riassunto dei dati sui ventilatori per il fieno misurati e convertiti dalla FAT. (Una Iista completa è ottenibile presso I’lstituto federale di ricerca FAT a Tänikon)

V2 V3 V5 V8

1.3.7 Potenza elettrica assorbita Nel

II motore elettrico del ventilator sopporta un certo so-vraccarico. Per Iocalità fino a 700 m.s.m. ciò corri-sponde al 20% e per altre superiori al 13% della po-tenza nominale NelN. La densità dell’aria influenza I’effetto di raffreddamento della stessa. A temperature elevate I’aria diventa più rarefatta. Per questo motivo I’utilizzo di collettori solari o di pompe termiche limita-no Ie possibilità di sovraccarico a ca. il 13 % (anche a quote inferiori ai 700 m.s.m.). Nei dati relativi ai ventila-tor per il fieno si sceglie pertanto il valore più alto della potenza assorbita Nel (H2, V5fino V8) suddividendo 10 stesso con la potenza nominale NelN (H2, V3). Moltipli-cando per 100 si ottiene il sovraccarico in %.

È stato eseguito un controllo della potenza elettrica di collegamento disponibile? La sezione trasversale dells linea di allacciamento ed il relativo sistema di si-curezza esistenti (normale o ad azione ritardata) per-mettono di valutare quale sia la potenza massima di-sponibile del motore elettrico. Nella tabella a Iato sono riportati alcuni dati.

1.3.8 Grado di rendimento Eta

II ventilatore è in grado di erogare potenza meccanica costituita da quantità e pressione dell’aria. II motore elettrico preleva potenza dalla rete elettrica. II rappor-to tra potenza erogata (quantità e pressione dell’aria) e quella prelevata (chilowatt) è denominate grado di rendimento. Maggiore è il grado di rendimento, meglio il ventilatore (compreso il motore elettrico) trasforma la potenza prelevata dalla rete elettrica.

II confronto dei gradi di rendimento dei ventilatori ese-guito solo con una determinate pressione, (ad es. 2 mbar), porta ad un risultato errato. Infatti, durante la raccolta del fieno, la pressione sale da 2 mbar fino alla pressione dell’aria pk nell’esempio di calcolo fino a 5,5 mbar).

Un confronto del grado di rendimento esteso a tutto il settore di impiego e quindi giustificato. II sistema uti-Iizzato è quello del calcolo della media aritmetica dei gradi di rendimento. Difference del 2-3% sono insigni-ficanti: possono essere addebitate alle diverse moda-Iità di fabbricazione dei motori, alle cinghie trapezoi-dal con tensioni irregolari, a valori di calcolo arroton-dati, ecc. In ogni caso differenze superiori al 5% in-fluenzano la scelta del ventilatore.

Sicurezza minimale, sezioni trasversali del conduttore e sovraccarico ammesso dei motori del ventilator

sezione sicurezza potenza potenza elettrica t rasver- in ampere nominate massima

ammis-sale del NelN sibile in kW con

conduttore sovraccarico di

*) motori non secondo norms

Valutazione dei gradi di rendimento in base a 203 ventilatori radiali - stato 1. gennaio 1991 settore gradi di rendimento Eta in %

pressione dell’aria

mbar debole suffi- buono

eccel-ciente Iente

Valutazione del rumore in base a 203 ventilatori radiali - stato 1. gennaio 1991

intensità sonora in dB(A) misura- molto forte silen- molto

zione forte zioso silenzioso

frontale più di 71 69-71 67-68 meno di 67 laterale più di 74 72-74 70-71 meno di 70

Dalla tabella per la valutazione del grado di rendimen-to si può inoltre dedurre se i valori di un ventilarendimen-tore sono deboli, sufficienti, buoni o eccellenti.

1.3.9 Rumore

In generale, la ventilazione del fieno con collettori so-Iari, non pone problemi di rumore essendo i ventilatori collocati nei canali dell’aria. Se comunque si doves-sero verificare dei problemi, la scelta del ventilator dovrà essere fatta tenendo presente la questione del-Ie emissioni di rumore. La Iista FAT dei ventilatori per il fieno considerate attuali propone unicamente ventila-tor radiali. La tabella espone i valori delle emissioni di rumore misurati e valutati da molto forte a molto silen-zioso. La differenza tra i valori delle emissioni minime e massime è di 20 dB(A). Ciò significa che il ventilato-re più rumoroso fa quattro volte più rumoventilato-re di quello piu silenzioso.