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Programma PC collettori solari (versione 1.1)

Programma PC collettori solari (versione 1 .1)

1. In generale

II programma PC «collettori solari» serve per il dimen-sionamento di collettori solari per l’essiccazione del fieno. Questo programma si basa su misurazioni di modelli di collettori solari effectuate presso I’lstituto PSI di Würenlingen. In base ai risultati ottenuti è stato allestito il rapporto FAT No. 325 «dimensionamento di collettori solari per I’essiccazione del fieno» ed un programma computerizzato per calcolatori di grande capacità. Questo programma è stato modificato ed e ora disponibile per i personal computer.

II programma calcola la velocità dell’aria nel colletto-re, la perdita di pressione, il grado di rendimento e I’aumento di temperature dell’aria di essiccazione con 800 W/m2 di irraggiamento solare per una deter-minate superficie del collettore ed un certo tipo di ma-teriale del tetto partendo dall’altezza massima delle terzere e delle capriate. Questo procedura di calcolo viene ripetuta nove volte mentre I’altezza del canale diminuisce ogni volta di 1 cm (1 altezza calcolata = al-tezza delle terzere).

2. Dati d’immissione

Chiamando il programma «SOKO» viene visualizza-ta, dopo il titolo del programma, una Iista con collettori solari gia calcolati. II file «SOKO. DAT» contiene un de-terminate numero di modelli aziendali che possono essere modificati a piacimento. Dopo la scelta dell’a-zienda lo schermo visualizza la maschera di ingresso con i dati dell’azienda scelta. Gli stessi possono esse-re modificati (globalmente o singolarmente) per ogni calcolo.

La maschera contiene i seguenti dati d’immissione:

portata d’aria (uno o due mucchi) carico dell’ impianto

tipo di collettore (materiale)

Iunghezza complessiva del collettore

Iunghezza parziale del collettore (in caso di aspi-razione dai due Iati)

Iarghezza del collettore altezza delle travi

L’indirizzo del consulente può essere adattato una volta per ogni utente. L’indirizzo dell’azienda viene modificato ad ogni procedura di calcolo. I due indirizzi sono visualizzati soltanto con la stampa dei risultati ma non SUIIO schermo.

La maschera per I’immissione dei dati contiene delle spiegazioni sull’immissione dei valori numerici. Un test di plausibilità controlla i valori immessi. Gli stessi si devono trovare all’interno dei Iimiti delle parentesi.

Le correzioni nello stesso riquadro avvengono con il tasto <–.

Dopo I’immissione di nuovi dati deve essere premuto il tasto Enter. Con il tasto FRECCIA IN SU ci si sposta nel riquadro precedence e con il tasto FRECCIA IN GIU’ in quello successive. I tasti di comando relativi sono visibili nell’ultima riga.

Se due mucchi (sia di uguali o differenti dimensioni) devono essere ventilati uno dopo I’altro o contempo-raneamente, si preme il 2, altrimenti l’1 (numero delle ventilazioni).

Partendo dalla superficie e dall’altezza del mucchio il programma calcola la portata d’aria e il carico dell’im-pianto. Ma ciò avviene soltanto premendo nel relativo riquadro il tasto ENTER o FRECCIA IN GIU. Se è gia stato scelto un determinate ventilatore, deve essere immessa la portata d’aria specifics (nel corrisponden-te carico dell’impianto).

— indirizzo del consulente

— indirizzo dell’azienda con indicazione dell’altitudi-ne e della posiziodell’altitudi-ne geografica

— numero delle ventilazioni

— superficie del mucchio (uno o due mucchi)

— altezza del mucchio (uno o due mucchi)

II calcolo può essere effettuato per cinque diversi tipi di collettori:

tipo 1: eternit marrone, ondulazione trasversale tipo 2: eternit marrone, ondulazione Iongitudinale tipo 3: alluminio marrone, ondulazione trasversale tipo 4: polycarbonato trasparente, ondulazione

trasversale

tipo 5: copertura in tegole

Una Iunghezza parziale del collettore è tenuta in con-siderazione soltanto in caso di aspirazione dai due Iati. In generale, un collettore istallato su un tetto a ca-priata semplice, ha una Iunghezza parziale zero (0), cioè I’aspirazione avviene soltanto da una parte. Le misure che devono essere immesse per I’altezza delle travi o delle capriate cosi come anche per I’altezza del canale, sono rappresentate nella figura. Dopo l’im-missione degli ultimi valori, deve essere premuto il tasto PgDn.

-1: eternit marrone, ondulazione trasversale 2: eternit marrone, ondulazione Iongitudinale 3: alluminio marrone, ondulazione trasversale

4: polycarbonato trasparente, ondulazione trasversale 5: copertura in tegole.

Materiale peril tetto

Misure del collettore

1: Iunghezza complessiva 2: Iunghezza parziale 3: Iarghezza.

Distanze

I

3. Controllo dei dati

Sullo schermo sono visualizzate Ie indicazioni che se-guono:

I dati con il segno # (ad es. # 0,15) sono critici e devo-no essere modificati. I dati vengodevo-no memorizzati e possono essere nuovamente richiamati nell’esercizio No. 1 sotto SOKO.DAT.

I dati con il segno $ sono al di fuori dei Iimiti e devono essere controllati. In questo caso il programma non e comunque interrotto.

La scelta viene confermata con I’indicazione dei nu-meri di aspirazione d’aria (da un solo Iato o dai due iati) e delle ventilazioni. La verifica del calcolo dimo-stra se la rata d’aria si colloca entro condizioni di nor-malita o se la stessa e critica ( # segno).

II rapporto tra la superficie del collettore e quella del mucchio è pure verificata. Se tale proporzione è situa-ta al di fuori dei valori che seguono, la stessa è visua-Iizzata con un avvertimento (segno $):

eternit 2 - 3

alluminio 1,5- 2,5 polycarbonato 1-1,5

tegole 2,5- 3,5

Se compare il segno $ significa che i valori sono supe-riori o infesupe-riori a quelli dei valori indicative. Valori trop-po elevati significano che si e in presenza di una su-perficie del collettore troppo grande con costi d’inve-stimento alti. Con valori inferiori il riscaldamento del-I’aria risultera minore ai 6°C.

7: a/tezza della trave 2: a/tezza de/ cana/e.

4. Interpretazione dei risultati

I risultati vengono dapprima visualizzati SUIIO scher-mo. Si determina I’altezza del canale con cui vengono raggiunti i 6°C di riscaldamento dell’aria e non si su-pers una perdita di di carico di più di 1 mbar e meglio come e indicato nell’estratto dallo schermo che se-gue:

altezza della trave (cm):

portata d’aria (m3/s):

Iunghezza del collettore (m):

altezza del canale (cm):

velocita dell ‘aria (m/s):

perdita di carico (mbar):

grado di rendimento (%):

aumento di temperatura*) (GrC):

Iunghezza del collettore (m):

altezza del canale (cm):

velocità d’aria (m/s):

perdita di carico (mbar):

grado di rendimento (%):

aumento di temperature*) (GrC):

*) con irraggiamento soiare di 800 W/m2

20

Se Ie Iunghezze di aspirazione non sono di uguali di-mensioni, il programma permette la scelta di diverse altezze di canali nelle quali la perdita di carico e quasi uguale.

A questo punto si può decidere se i risultati sono sod-disfacenti. In caso contrario i dati vengono memoriz-zati e si inizia da cape.

5. Stampare e memorizzare

Se i risultati sono soddisfacenti, si può passare alla zando, nel contempo, quelli non più usati mediante stampa degli stessi. Nel caso in cui la stampante non sovrascrizione.

è inserita il programma ordina, mediante un impulso

sonoro, (dopo una pausa di alcuni secondo) di proce- L’ultima domanda e se si desidera calcolare un nuovo

dere. collettore od un’ulteriore variante.

II programma ci richiede successivamente it numero d’esercizio sotto il quale devono essere memorizzati i dati. II numero 1 e riservato per i «casi di pericolo». I numeri da 2 a 15 sono Iiberamente disponibili