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astat info presse stampa 14.01.11
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16. Januar 2011 -
Welttag der Migranten und Flüchtlinge
16 Gennaio 2011 -
Giornata del migrante e del rifugiato
Der „Welttag der Migranten und Flüchtlinge“ ist ein erstmals 1914 von Papst Benedikt XV. ausgerufener Gedenktag, der seither jährlich abgehalten wird.
La "giornata mondiale del migrante e del rifugiato" è una giornata commemorativa proclamata per la prima volta nel 1914 da Papa Benedetto XV, da allora si celebra regolarmente ogni anno.
Einwanderungen aus dem Ausland im Aufwind
Le immigrazioni dall’estero crescono progressivamente Wie in allen westlichen Industrieländern lassen sich
auch in Südtirol immer mehr Migranten aus aller Welt nieder. Das Phänomen ist hier jedoch noch relativ
Come in tutti i paesi occidentali industrializzati, anche in provincia di Bolzano ha trovato casa un numero sempre maggiore di immigrati da tutto il mondo. Tale
astat astat 2010 - sr
Internationale Wanderungen - 1960-2009 Absolute Werte
Movimenti migratori con l'estero - 1960-2009 Valori assoluti
Graf.1
0 1.000
1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2009
2.000 6.000
3.000 4.000 5.000
Abwanderungen ins Ausland Emigrazioni all'estero Zuwanderungen vom Ausland Immigrazioni dall'estero
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neu. In den 70er- und 80er-Jahren hielten sich die Ab- wanderungen ins Ausland und die Zuwanderungen vom Ausland noch die Waage. Seither klafft die Sche- re aber immer weiter auseinander. Seit zwei Jahren sind die Einwandererzahlen zwar rückläufig; von einer Trendwende kann man jedoch nicht sprechen.
fenomeno qui è relativamente nuovo. Negli anni ‘70 e
‘80 il numero delle emigrazioni verso l’estero e delle immigrazioni dall’estero era ancora bilanciato. Da allo- ra l’andamento a forbice si è evidenziato sempre di più. Da due anni il numero delle immigrazioni sta ca- lando ma non indica ancora un trend in retrocessione.
Breitgefächertes Spektrum der Ursprungsländer
La gamma dei paesi d’origine appare ricca di sfaccettature
Offiziell leben Menschen aus 126 verschiedenen Län- dern in Südtirol und lassen unsere Gesellschaft immer vielfältiger erscheinen.
Il fatto che, ufficialmente, in Alto Adige vivano persone provenienti da 126 nazioni diverse, determina l’etero- geneità della nostra società.
Von den 39.152 Ausländern, die am 31.12.2009 in Südtirol ansässig sind, kommen 12.652 aus einem EU-Staat, etwa die Hälfte davon aus dem deutsch- sprachigen Raum. EU-Bürger machen in etwa ein Drittel (32,3%) aller in Südtirol ansässigen Ausländer aus und sind in einigen Bereichen den italienischen Staatsbürgern gleichgestellt.
Su un totale di 39.152 stranieri residenti al 31.12.2009, 12.652 sono i cittadini comunitari, di cui circa la metà proviene dall’area culturale tedesca. Gli stranieri comunitari rappresentano quasi un terzo (32,3%) del totale degli stranieri residenti in provincia di Bolzano e sono, per alcuni aspetti, equiparati ai cit- tadini italiani.
Etwas mehr als ein Drittel (35,1%) entfällt auf die europäischen Nicht-EU-Staaten, während nahezu 6.000 Menschen mit Migrationshintergrund aus Asien (15,2%) und an die 5.000 aus Afrika (12,8%) stam- men.
Gli altri paesi europei, esterni all’UE, contano più di un terzo degli stranieri (35,1%), mentre circa 6.000 per- sone sono originarie dell’Asia (15,2%) e 5.000 del- l’Africa (12,8%).
In der Rangliste der Ursprungsländer nimmt Albanien mit mehr als 5.000 Personen den ersten Platz ein. Es folgen Deutschland mit rund 4.500 und Marokko mit mehr als 3.000 Personen.
L’Albania guida la classifica dei paesi d’origine con più di 5.000 persone, seguita dalla Germania con cir- ca 4.500 e dal Marocco con più di 3.000 unità.
astat astat 2010 - sr
Ausländische Wohnbevölkerung nach Staatsbürgerschaft - 2009 Prozentwerte
Stranieri residenti per cittadinanza - 2009 Valori percentuali
Graf.2
13,1%
Albanien Albania 11,6%
Deutschland Germania 8,1%
Marokko Marocco 6,5%
Pakistan 5,6%
Mazedonien Macedonia 5,2%
Serbien Serbia 4,8%
Slowakei Slovacchia 4,3%
Rumänien Romania 4,0%
Österreich Austria 36,8%
Andere Altri
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Südtirols Arbeitsmarkt zieht zahl- reiche Menschen aus aller Welt an
Il mercato del lavoro altoatesino attira numerose persone da tutto il mondo Nach wie vor ist die relativ gute Beschäftigungslage in
Südtirol der wichtigste Einwanderungsfaktor.
Da tempo è il buon livello occupazionale dell’Alto Adi- ge il fattore maggiormente determinante per l’immi- grazione.
Zahlreiche Zuwanderer und Zuwanderinnen arbeiten als Haushaltshilfe oder sind in der Altenpflege bzw.
Behindertenbetreuung tätig.
Parecchi immigrati lavorano come collaboratrice do- mestica o sono occupati nell’assistenza agli anziani o ai diversamente abili.
Aus den Daten der Mehrzweckerhebung der Haushal- te 2010 geht hervor, dass 5,5% der Südtiroler Haus- halte die Dienste einer Haushaltshilfe in Anspruch nehmen und 2,0% jene eines Pflegers/ einer Pflegerin für einen alten Menschen oder eine Person mit Be- hinderung. Vor allem im Pflegebereich sind doppelt so viele Menschen mit Migrationshintergrund als Einhei- mische beschäftigt.
Dai dati dell’Indagine multiscopo sulle famiglie 2010 emerge che il 5,5% degli altoatesini usufruisce del servizio di una collaboratrice domestica e il 2,0% di quello di un assistente per anziani o diversamente abili. Soprattutto nel settore dell’assistenza è occupa- to il doppio delle persone di origine straniera rispetto alla popolazione locale.
astat astat 2011 - sr
Graf.3 Haushalte, welche die Dienste von Pflegern/Pflegerinnen für einen alten Menschen oder einen Behinderten gegen
Bezahlung in Anspruch nehmen - 2010 Prozentwerte
Famiglie che si avvalgono del servizio di assistenza ad anziano o disabile a pagamento - 2010 Valori percentuali
Stadtgemeinden Comuni urbani
Landgemeinden Comuni rurali
0,3%
Inländischer Pfleger Assistente italiano 1,1%
Inländischer Pfleger Assistente italiano
2,2%
Ausländischer Pfleger Assistente straniero
0,4%
Ausländischer Pfleger Assistente straniero
astat astat 2011 - sr
Graf.4 Haushalte, welche die Dienste einer Haushaltshilfe gegen Bezahlung in Anspruch nehmen - 2010
Prozentwerte
Famiglie che si avvalgono del servizio di collaborazione domestica a pagamento - 2010 Valori percentuali
Stadtgemeinden Comuni urbani
Landgemeinden Comuni rurali
4,4%
Inländische Haushaltshilfe Collaboratore italiano 2,5%
Ausländische Haushaltshilfe Collaboratore straniero
3,9%
Inländische Haushaltshilfe Collaboratore italiano 0,3%
Ausländische Haushaltshilfe Collaboratore straniero
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Ausländische Haushaltshilfen und Alten- oder Behin- dertenbetreuer/innen kommen vermehrt in städtischen Haushalten zum Einsatz. Dieses Phänomen wird zum Teil durch strukturelle Faktoren beeinflusst: Gemein- den mit mehr als 10.000 Einwohnern sind im Allge- meinen stärker von der Überalterung betroffen. Auch ist der Anteil der ausländischen Wohnbevölkerung hier höher. In den ländlichen Gebieten sind Großfami- lien noch häufiger anzutreffen, was dazu führt, dass ältere Menschen bzw. Behinderte von den eigenen Familienmitgliedern gepflegt werden und deshalb nicht auf Hausangestellte zurückgegriffen wird.
Collaboratrici domestiche e assistenti per anziani e di- versamente abili lavorano prevalentemente in famiglie residenti nei comuni urbani. Questo fenomeno è in parte condizionato da fattori strutturali: I comuni con più di 10.000 abitanti sono generalmente più colpiti dall’invecchiamento della popolazione. Il numero di stranieri residenti anche risulta essere maggiore. Nel- le zone rurali invece sono maggiormente presenti le famiglie allargate, ciò comporta che le persone anzia- ne e i diversamente abili siano con maggiore frequen- za assistite dai propri familiari e dunque non viene fat- to ricorso a collaboratori domestici.